I riti della settimana santa a Nissoria.
I riti della settimana santa a Nissoria iniziano con la Domenica delle Palme: l’entrata di Gesù a Gerusalemme, rappresentata in maniera singolare come da antica tradizione. Dalla chiesa Madre, alle 10 i fedeli con un ramoscello d’ulivo e le palme si recano al Calvario, dove si trova ad attenderli un bambino che interpreta Gesù in groppa ad un asinello. Il giovane, che quest’anno rappresenterà Gesù è Orazio Licata, il bambino si alza e con la mano destra benedice i fedeli, quest’ultimi rispondono con il canto di: “Osanna al figlio di Davide”. Dopo la funzione religiosa tutto il corteo si reca in chiesa per la celebrazione della Santa Messa, in seguito il piccolo “Gesù” viene accompagnato nell’abitazione adibita ad altare. Seduto sul trono il bambino, attorniato dagli angioletti, tolto il sandalo, poggerà il piede destro su un cuscino e i fedeli cominciano a baciargli il piede e gli verrà offerto in dono il tradizionale biscotto.
Martedì Santo viene portato il simulacro della Madonna Addolorata al Calvario e vi si celebrerà la messa, mentre il mercoledì ci si recherà in cattedrale per la consueta Messa Crismale. Giovedì si celebrerà la Messa in Coena Domini. Il Venerdì, giornata impegnatissima, inizierà con le lodi, le confessioni e a mezzogiorno ci sarà la traslazione del Crocifisso all’Altare Maggiore. Alle 15.30 ci sarà la celebrazione dell’ora media e alle 17.30 la celebrazione della Passione del Signore, a seguire la processione al Calvario, dei soli maschi, per la consegna della tovaglia. La sera ci sarà la processione dei simulacri del Crocifisso e della Madonna Addolorata. Sabato si inizierà con le lodi, le confessioni e alle 12 verrà riposto il Crocifisso al Suo altare e alle 22.30 si celebrerà la solenne Veglia di Pasqua. Nel giorno di Domenica ci saranno le consuete celebrazioni eucaristiche.