CATECHESI: “DA DOVE PARTIRE?”
Convegno catechistico regionale
“Non c’è cristianesimo nè Chiesa senza comunicazione della fede e, di contro, non c’è comunicazione della fede senza Chiesa. E allora da dove partire? A questa la domanda che ha aperto il Convegno catechistico regionale che si è svolto da venerdì 3 a domenica 5 gennaio 2014 a Cefalù. A porla è stato Pietro Scardili, autore della prima riflessione dal titolo “La Chiesa riceve e dona la fede”?.
I quasi 150 catechisti arrivati dalle Diocesi di Sicilia si sono confrontati con lui sul tema, così come sono intervenuti numerosi dopo la relazione di Valerio Chiovaro su “Parola fatta fatto. Verbo ed evento”?. Ad apertura dei lavori la preghiera del Vescovo di Nicosia mons. Salvatore Muratore, delegato Cesi per la Catechesi, l’introduzione di don Pasquale La Milia, Direttore dell’Ufficio regionale per la Catechesi, e il saluto del Vescovo di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella.
Il catechista è un “tessitore di comunione”, un uomo o una donna che, “con lo stupore negli occhi e nel cuore”, “con la pochezza e la maestosità del sicomoro” annuncia Cristo con gratuità. Mons. Salvatore Muratore, vescovo di Nicosia e delegato Cesi per la Dottrina delle Fede e la Catechesi, conclude il Convegno catechistico tracciando il profilo del catechista. Nel suo intervento anche “un progetto di catechesi in diocesi” che è anche “un progetto pastorale in diocesi”.